Quando le truffe bussano alla porta: Modena fa il bilancio della battaglia
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La lotta contro i raggiri e le truffe ha trovato a Modena un alleato prezioso nel progetto "Modena contro le truffe e i raggiri", che si appresta a tirare le somme di mesi di attività sul territorio. Domani, mercoledì 26 novembre alle 17.30, presso la Scuola Interregionale di Polizia locale in via Franco Busani 14, si svolgerà l'evento conclusivo per presentare i risultati di questa importante iniziativa di sensibilizzazione.
Una battaglia che ha coinvolto tutta la città
Il progetto, che ha animato l'estate e l'autunno modenesi, non è stato solo una serie di incontri istituzionali: è diventato un vero e proprio movimento di consapevolezza cittadina. La risposta della comunità è stata così entusiasta che sono stati aggiunti appuntamenti extra su richiesta diretta dei cittadini. Un segnale chiaro che il problema delle truffe tocca davvero tutti da vicino. L'assessora alla Sicurezza urbana integrata e Polizia locale Alessandra Camporota aprirà l'evento insieme al Comandante Alberto Sola, mentre il cuore della presentazione sarà affidato alla commissaria Barbara Trovato, responsabile dell'Ufficio territoriale controllo di comunità, che svelerà numeri e risultati concreti dell'iniziativa.
Gli esperti in campo
Non mancheranno gli interventi specialistici: il comandante Marco Ferrari della Sezione operativa per la sicurezza cibernetica affronterà le nuove frontiere digitali delle truffe, mentre la psicologa e mediatrice sociale Silvia Arlini, docente presso la stessa Scuola di Polizia locale, analizzerà gli aspetti psicologici di questi raggiri che troppo spesso colpiscono le persone più vulnerabili.
Il "manuale di sopravvivenza" anti-truffa
Durante i mesi di attività, il progetto "Truffa in agguato? Resta informato!" ha messo a fuoco i classici del repertorio criminale: dai falsi tecnici che suonano al citofono ai sedicenti avvocati che telefonano per emergenze inesistenti, dai finti incidenti alle richieste improvvise di denaro. La risposta? Un vademecum di difesa che ogni cittadino dovrebbe tenere a mente: mai fidarsi di email che chiedono dati personali, non cliccare su link sospetti, tenere borsa e borsello chiusi e davanti al corpo, non buttare fatture nella spazzatura comune, nascondere i codici Pin e soprattutto non distrarsi mai quando si maneggiano soldi, specialmente se ci sono sconosciuti nelle vicinanze.
Informazioni pratiche
Quando: Mercoledì 26 novembre alle 17.30 Dove: Scuola Interregionale di Polizia locale, via Franco Busani 14, Modena Ingresso: Libero Informazioni: Maggiori dettagli sul sito del Comune di Modena alla sezione legalità e sicurezza Un'occasione importante per fare il punto su una battaglia che riguarda tutti noi, perché come dice il proverbio: prevenire è meglio che curare. E quando si tratta di truffe, è decisamente meglio che rimpiangere.
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