Non bastava la lite di ieri sera. Stamattina al Ramazzini si è consumato il secondo atto di una vicenda che ha dell'incredibile, con protagonisti una coppia di animalisti convinti e i vertici del Circolo Graziosi di via Don Davide Albertario. La storia sembra scritta da un cronista dell'assurdo: Angela Marchesini, presidente del circolo, e Walter Boselli, il suo vice, si stavano recando al Pronto Soccorso verso le 13 per farsi medicare. Lei per gli spintonamenti ricevuti, lui per i graffi al volto e i dolori delle botte della sera precedente. Ma il destino ha voluto che incrociassero di nuovo la strada della signora dalle "radicate convinzioni animaliste" e di suo marito. E così, tra le corsie dell'ospedale carpigiano, è andato in scena il secondo round di una disputa che ha trasformato il Ramazzini in un ring improvvisato. Una situazione surreale che lascia più di una domanda: cosa può aver scatenato tanta furia in nome dell'amore per gli animali? La vicenda, ancora tutta da chiarire nelle sue dinamiche, getta un'ombra inquietante su quello che dovrebbe essere un confronto civile tra posizioni diverse. Perché se è vero che le passioni possono accendere gli animi, è altrettanto vero che la violenza non dovrebbe mai essere la risposta. I protagonisti di questa triste storia sono tutti carpigiani, tutti parte della nostra comunità. E forse è proprio questo l'aspetto più amaro: vedere concittadini che si scontrano con tale veemenza invece di cercare il dialogo e la comprensione reciproca.
Rissa al Pronto Soccorso: quando l'amore per gli animali diventa una guerra
