La notte di fine agosto a Carpi non è stata delle più tranquille. Tra il 29 e il 30, mentre la città dormiva, via Ciro Menotti all'angolo con Corso Fanti si è trasformata nel palcoscenico di una rissa che ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. I protagonisti di questa spiacevole vicenda sono quattro giovani: tre cittadini moldavi di 21, 22 e 26 anni e un tunisino di appena 21 anni. Tutti, come precisa la Questura di Modena, erano già noti alle forze dell'ordine. Una situazione che lascia l'amaro in bocca, soprattutto pensando alla giovane età dei coinvolti. Le chiamate alla Centrale Operativa sono arrivate copiose quella notte, segno che i residenti della zona non hanno chiuso un occhio di fronte a quanto stava accadendo sotto casa. Quando la Volante è arrivata sul posto, però, i quattro contendenti avevano già fatto perdere le loro tracce, lasciandosi alle spalle solo i segni della loro "performance". Non è stato difficile per gli agenti risalire alle loro identità. Le testimonianze dei presenti e soprattutto l'analisi di un video acquisito durante l'intervento hanno fatto il resto del lavoro. La tecnologia, ancora una volta, si è rivelata un'alleata preziosa per la giustizia. Il danno maggiore lo ha causato uno dei tre moldavi, che durante la rissa ha pensato bene di lanciare oggetti contundenti contro la vetrina di un esercizio commerciale della zona. Un gesto che ora gli costerà caro: oltre alla rissa, dovrà rispondere anche di danneggiamento e getto pericoloso di cose. Per i quattro giovani è scattata la denuncia. Una lezione che speriamo possa servire non solo a loro, ma anche a chi pensa che le strade di Carpi possano trasformarsi in un ring notturno. La nostra città merita rispetto, soprattutto da parte di chi ha scelto di viverci.