Il
Duomo di Modena, patrimonio UNESCO dal 1997, si prepara ad accogliere l'ultimo atto della rassegna
ArmoniosaMente 2025: cinquanta appuntamenti che si concludono con il tradizionale concerto di
Santo Stefano, un evento che da oltre cinque secoli riempie di note la cattedrale romanica più bella dell'Emilia.
Il gran finale con la Cappella storica
Venerdì
26 dicembre alle ore 15:30, la
Cappella Musicale del Duomo salirà sul palco (anzi, sull'altare) per regalare ai modenesi "
Lux in tenebris lucet", una meditazione musicale che promette di far vibrare le antiche volte del Duomo. Sotto la direzione del maestro
Francesco Saguatti, diplomato al Conservatorio di Firenze e alla guida della formazione dal 2023, quaranta voci unite daranno vita a un repertorio che spazia dalle pagine più celebri della tradizione natalizia europea ai brani meno noti ma di grande impatto spirituale.
Un cast d'eccezione per l'ultimo dell'anno
Non sarà un concerto qualunque: accanto al coro, saliranno sul palco gli organisti del Duomo
Davide Zanasi e
Stefano Pellini,
Francesco Gibellini alla tromba e i solisti
Michele Gaddi e
Roberto Baccarini. A rendere ancora più solenne l'evento, la presenza confermata dell'
Arcivescovo Erio Castellucci, che dal 2015 guida l'Arcidiocesi di Modena-Nonantola e dal 2020 è anche vescovo di Carpi. Le sue letture dai messaggi augurali si alterneranno alle esecuzioni musicali, creando un dialogo tra parola e musica che promette di toccare il cuore.
Una tradizione che viene da lontano
La
Cappella Musicale del Duomo non è certo una novità: la sua prima attestazione risale al
1453, ma le sue origini sono certamente ancora più antiche. Cinque secoli di storia musicale che oggi continuano grazie all'impegno di musicisti professionisti che accompagnano le solennità liturgiche quando è presente l'Arcivescovo. Un patrimonio culturale che si rinnova di anno in anno, mantenendo viva una tradizione che ha attraversato i secoli.
Il sostegno della città
ArmoniosaMente, organizzata dall'
Associazione Amici dell'Organo APS, può contare su un nutrito parterre di sostenitori:
Fondazione di Modena,
Regione Emilia Romagna,
Comune di Modena,
SANFELICE 1893 Banca Popolare, oltre al patrocinio dell'Arcidiocesi e del Dicastero per l'Evangelizzazione dei Popoli. Un esempio virtuoso di come pubblico e privato possano collaborare per mantenere viva la cultura musicale del territorio.
Informazioni pratiche
Data: Venerdì 26 dicembre 2025
Ora: 15:30
Luogo: Duomo di Modena (Piazza Grande)
Ingresso: Gratuito
Programma: "Lux in tenebris lucet" - meditazione musicale con alternanza di brani e letture Un appuntamento da non perdere per chiudere l'anno in bellezza, lasciandosi trasportare dalle note che da secoli risuonano sotto le volte del nostro Duomo. E chissà che tra un "Gloria" e un "Ave Maria" non arrivi anche qualche riflessione sul fatto che, in tempi di playlist digitali, c'è ancora chi sa apprezzare il fascino della musica dal vivo in uno dei luoghi più suggestivi della nostra provincia.