Il calcio giovanile carpigiano ha vissuto un weekend di emozioni contrastanti, con risultati che hanno fatto oscillare l'umore dei tifosi biancorossi come un barometro in tempesta. Se da un lato la Primavera ha vissuto una giornata da dimenticare contro il Mantova, dall'altro gli Under 18 hanno regalato soddisfazioni con un netto tris che sa di buon auspicio. PRIMAVERA: IL CROLLO VIRGILIANO Al "Martelli" di Mantova, i ragazzi di mister Rossi hanno scritto una storia in due atti: il primo da protagonisti, il secondo da spettatori inermi. La partenza è stata da manuale: Sula ha aperto le danze al 19', Giuliari ha raddoppiato al 35', e lo stesso Sula dal dischetto ha siglato il 3-0 al 48'. Un primo tempo da incorniciare, con la squadra che sembrava aver trovato la quadra tattica perfetta. Ma il calcio, si sa, è fatto di episodi. E nel secondo tempo il Mantova ha dimostrato perché in questa categoria non si può mai abbassare la guardia. Il forcing dei padroni di casa ha trovato terreno fertile in una difesa carpigiana improvvisamente fragile: Allushi ha riaperto i giochi al 58', poi è stata la girandola di Camarda (doppietta in tre minuti), Cinetti e Santinato a completare una rimonta che ha dell'incredibile. Un 5-3 finale che brucia, ma che deve servire da lezione per i prossimi impegni. UNDER 18: IL RISCATTO DELLA GIOVENTÙ Completamente diverso il copione scritto dagli Under 18, che hanno liquidato senza appello il Cavezzo con un perentorio 3-0. Hermasi, mattatore della giornata con una doppietta, e Fina hanno firmato un successo che testimonia la solidità del progetto tecnico di questa categoria. Una prestazione che fa ben sperare per il prosieguo della stagione e che dimostra come nel vivaio carpigiano ci sia materiale di qualità. IL RESTO DEL MOVIMENTO Il weekend ha offerto spunti interessanti anche nelle altre categorie: gli Under 15 hanno mostrato carattere pareggiando 2-2 con il Caldiero Terme dopo aver battuto 2-1 lo Sporting Scandiano, mentre per Under 16, 14, 13 e 12 ci sono stati risultati alterni che fanno parte del percorso di crescita. Come sempre, nel calcio giovanile conta più il processo che il risultato. Ma quando arrivano vittorie come quella degli Under 18, il sorriso viene spontaneo. E anche la rimonta subita dalla Primavera, se ben metabolizzata, può trasformarsi in esperienza preziosa. Il futuro del Carpi passa anche da questi campi, da questi sogni in erba che crescono all'ombra del nostro amato Portico.
Settore giovanile: la Primavera si scioglie al sole, ma gli Under 18 fanno festa
