Sguardi che raccontano: giovani rifugiati fotografano Modena


Sguardi che raccontano: giovani rifugiati fotografano Modena
Modena si prepara ad accogliere una mostra fotografica davvero speciale. "Sguardi Paralleli", che inaugurerà venerdì 12 dicembre alle 18, promette di ribaltare la prospettiva tradizionale sull'immigrazione, trasformando i protagonisti da oggetto a soggetto della narrazione.

I giovani fotografi dietro l'obiettivo

Non si tratta della solita mostra benefica o dell'ennesimo racconto pietistico sull'immigrazione. Qui i veri protagonisti sono ragazzi tra i 18 e 22 anni, richiedenti protezione internazionale che vivono a Modena da pochi mesi presso le strutture gestite da Porta Aperta. Con le loro macchine fotografiche hanno immortalato i punti della città che considerano più significativi, creando un dialogo visivo tra il loro presente modenese e i ricordi dei luoghi d'origine.

Un progetto che va oltre la fotografia

"Sguardi Paralleli" è molto più di una semplice esposizione fotografica. Fa parte del progetto "Attraverso lo sguardo dell'altro", promosso da Pianeta APS con il supporto della Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con Associazione Porta Aperta Modena, Federico Monica, studio Baobab e InEuropa. La ricerca conferma che Pianeta APS è stata selezionata dalla Regione Emilia-Romagna nel 2025 tra i 33 progetti finanziati per promuovere il dialogo interculturale e l'integrazione, ricevendo fondi specifici per iniziative volte a "favorire l'integrazione e il dialogo interculturale attraverso attività creative e culturali".

Il programma della giornata inaugurale

L'appuntamento di venerdì 12 dicembre non si limita al taglio del nastro. Alle 16.30 si terrà il seminario "Migrazioni, la sfida dell'accoglienza e dell'integrazione: esperienze e buone pratiche a confronto".

Gli interventi previsti

L'incontro vedrà l'introduzione dell'Assessore del Comune di Modena Alessandra Camporota, di Maria Chiara Rioli dell'Università di Modena e Reggio Emilia e di Stefano Rimini, Presidente di Pianeta APS. Seguirà una tavola rotonda con Fausto Stocco (Comune di Modena), Marco Casali (Porta Aperta), Luca Rizzo Nervo (Regione Emilia-Romagna) e Claudi Baraldi (Unimore). Il percorso espositivo sarà illustrato dall'architetto e urbanista Federico Monica e dalla volontaria Cecilia Cuoghi.

Informazioni pratiche

Date: da venerdì 12 a venerdì 19 dicembre Inaugurazione: venerdì 12 dicembre, ore 18 Seminario: venerdì 12 dicembre, ore 16.30 Ingresso: presumibilmente gratuito Organizzazione: Pianeta APS in collaborazione con Associazione Porta Aperta Modena La mostra rappresenta un'occasione preziosa per Modena di scoprire se stessa attraverso occhi nuovi, quelli di chi ha scelto questa città come nuova casa. Un'iniziativa che dimostra come l'arte possa essere il linguaggio universale per costruire ponti tra culture diverse.
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