Sicurezza stradale a Cibeno: il Comune mette in sicurezza il piazzale per le patenti di moto e scooter


Sicurezza stradale a Cibeno: il Comune mette in sicurezza il piazzale per le patenti di moto e scooter

Il piazzale di via 25 aprile a Cibeno è ora più sicuro per chi si prepara a conseguire la patente per motocicli e ciclomotori. Il Comune di Carpi, su richiesta dell'Unione Autoscuole, ha installato barriere Jersey e nuova segnaletica per mettere in sicurezza l'area utilizzata ogni anno da circa 300 aspiranti motociclisti. "Ringraziamo il sindaco Righi e tutto il settore lavori pubblici per questo intervento fondamentale", dichiarano Barbara Carra, Fabio Andreoli, Giuliano e Roberto Cattini, soci dell'Unione Autoscuole Carpi. I tecnici comunali Christian Reggiani e Gianni Loschi hanno coordinato i lavori per rendere l'area ancora più sicura durante le esercitazioni e gli esami. Il piazzale di Cibeno rappresenta l'unico spazio idoneo in città per le caratteristiche di ampiezza e distanza dalla circolazione automobilistica. Qui si svolgono gli esami per le patenti AM (ciclomotori), A1, A2 e A (motocicli), oltre alle lezioni pratiche che preparano centinaia di giovani e adulti alla guida dei due ruote. L'intervento arriva dopo una specifica richiesta delle autoscuole per aumentare la sicurezza degli utenti. Le nuove barriere Jersey delimitano chiaramente il tratto riservato alle prove, mentre la segnaletica stradale rende l'area più organizzata e sicura. Lo spazio viene utilizzato per questo scopo da oltre trent'anni e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per tutta la zona. "Senza questo piazzale, tutti dovrebbero recarsi fino a Modena sia per le guide che per gli esami", sottolineano i titolari dell'Unione Autoscuole. "Ora invece possono continuare a farlo nella propria città, e in totale sicurezza". Anche gli esaminatori della Motorizzazione hanno apprezzato gli interventi durante le loro visite per gli esami delle patenti. L'iniziativa conferma l'attenzione del Comune verso la sicurezza stradale e la formazione dei futuri motociclisti, garantendo che un servizio essenziale per la comunità possa continuare a operare nelle migliori condizioni di sicurezza.

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