Soliera celebra l'accoglienza con il Festival della Migrazione

Per il terzo anno consecutivo, Soliera si conferma protagonista di un importante momento di riflessione civile ospitando il Festival della Migrazione in due appuntamenti distinti che vedranno la partecipazione di figure di rilievo nazionale. Il primo evento si terrà sabato 25 ottobre alle ore 17 presso il suggestivo Castello Campori, con la Festa delle Nuove Cittadinanze, una cerimonia rinnovata nel formato dedicata a tutti i cittadini che hanno acquisito la cittadinanza italiana nel biennio 2024-2025. L'evento prevede un momento di confronto con Sonny Olumati, riconosciuto attivista e voce autorevole sui temi dell'inclusione e della cittadinanza attiva, che arricchirà la cerimonia con la sua esperienza e competenza. A seguire, la sindaca Caterina Bagni consegnerà personalmente ai nuovi cittadini un riconoscimento simbolico del loro percorso verso l'integrazione nella comunità solierese. "Celebriamo la cittadinanza perché acquisire questo diritto è un momento importante nella vita delle persone", ha dichiarato la sindaca Bagni. "La cittadinanza significa partecipare alla vita civica, esercitare diritti e doveri previsti dalla nostra Costituzione e contribuire insieme al bene comune. Questa festa vuole essere un'occasione per incontrarsi, confrontarsi e condividere le storie personali e collettive che rendono viva la nostra comunità". Il percorso di riflessione proseguirà martedì 4 novembre alle ore 21 al Nuovo Cinema Teatro Italia, dove sarà protagonista Luca Casarini, fondatore della ONG Mediterranea Saving Humans, organizzazione attiva nel salvataggio di vite umane nel Mar Mediterraneo. La serata, dedicata alle rotte migratorie e ai diritti umani, vedrà Casarini dialogare con la giornalista Laura Solieri in un confronto che promette di offrire uno sguardo approfondito sui temi dell'accoglienza e della solidarietà. L'iniziativa rappresenta un momento significativo per la comunità di Soliera, che attraverso questi eventi conferma il proprio impegno verso l'inclusione e il dialogo interculturale, contribuendo a costruire una società più aperta e consapevole delle sfide migratorie contemporanee.