Soliera conferma anche per il 2024 il suo impegno nella
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del
25 novembre, proponendo un calendario ricco e diversificato che attraverserà tutto il mese di novembre e si estenderà fino a dicembre.
Un programma articolato per coinvolgere tutta la comunità
Il
Comune di Soliera e la
Fondazione Campori, insieme alle associazioni del territorio, hanno organizzato ben sei iniziative che toccheranno diversi linguaggi espressivi: dalla musica al teatro, dalle celebrazioni religiose alle attività sportive. L'apertura è prevista per
venerdì 22 novembre alle ore 21 presso
Habitat in
via Berlinguer 201, con il concerto-spettacolo
"Women in rock. Storie di donne in musica". Sul palco
Sabrina Sotgiu,
Elisa Garbo e
Francesca Mercury racconteranno attraverso la musica le storie di grandi artiste che hanno rappresentato esempi di forza e autorealizzazione: da
Loredana Bertè a
Tina Turner, da
Gianna Nannini a
Patti Smith.
Simboli e memoria nel cuore della città
Il
25 novembre, giorno ufficiale della ricorrenza internazionale,
Soliera onorerà le vittime di femminicidio con una
messa in suffragio alle ore 19 nella
parrocchia di San Giovanni Battista. Un momento particolarmente significativo sarà il rinnovo della
"panchina rossa" nel
parco della Resistenza il
28 novembre alle 16.30, a cura dello
spazio giovani Reset. Il simbolo della lotta contro la violenza di genere si arricchirà di una seconda installazione:
venerdì 29 novembre alle 15.30 sarà inaugurata un'ulteriore
panchina rossa a
Sozzigalli, presso il
Centro Civico di via Carpi Ravarino 1986.
Cultura e sport per sensibilizzare
La sera del
29 novembre alle 21, il
Centro Sociale "Pederzoli" di Limidi ospiterà
"Donne contro la violenza", un evento che vedrà protagonista il
Coro delle Mondine di Novi di Modena con letture e interpretazioni di brani e canti popolari. A chiudere il calendario sarà la
"camminata in rosso" di
domenica 1° dicembre alle ore 10, con ritrovo in
piazza Lusvardi. I gruppi
MuoviSoliera e
il Trenino dei colori della salute accompagneranno i partecipanti in un percorso lento di 2,5 chilometri, concludendo con un momento di ristoro.
Una rete di solidarietà che fa la differenza
Tutte le iniziative vedono la collaborazione di realtà locali impegnate nel sociale:
Arci Soliera,
Spi Cgil,
Vivere Donna Centro Antiviolenza e
Coop Alleanza 3.0, che offrirà il sostegno logistico e il ristoro finale. L'invito del Comune è chiaro e deciso:
partecipare significa dire no alla violenza e costruire insieme una comunità più giusta e solidale. Ogni evento è gratuito e aperto a tutti, perché la lotta contro la violenza di genere è una responsabilità collettiva che richiede il coinvolgimento attivo di ogni cittadino.
Soliera dimostra ancora una volta come i piccoli centri possano essere protagonisti di grandi battaglie civili, trasformando la sensibilizzazione in azione concreta attraverso la cultura, lo sport e la partecipazione comunitaria.