Spacciatore arrestato nel centro di Carpi: sequestrati 350 grammi di hashish
L'operazione del Nucleo antidegrado
I controlli mirati nel centro storico di Carpi hanno portato a un importante successo nelle attività di contrasto al traffico di droga. Il Nucleo antidegrado della Polizia locale dell'Unione Terre d'Argine ha arrestato uno spacciatore in flagranza di reato, sequestrando un consistente quantitativo di sostanza stupefacente. L'operazione, condotta nel tardo pomeriggio di lunedì 4 novembre, ha visto gli agenti in borghese operare nei pressi del sagrato del Duomo, una zona centrale della città particolarmente frequentata e quindi sotto costante osservazione da parte delle forze dell'ordine. La dinamica dell'arresto
Il successo dell'intervento è frutto della professionalità e dell'attenzione degli agenti, che hanno saputo individuare i comportamenti sospetti di un giovane di origine tunisina. L'osservazione discreta ha permesso di cogliere in flagranza lo scambio di droga tra il venditore e un suo connazionale. La sequenza degli eventi è stata rapida ma precisa: dopo alcune manovre diversive, lo spacciatore ha avvicinato il cliente in attesa e ha concluso velocemente la transazione. A questo punto è scattato l'intervento degli agenti, che hanno fermato entrambi i soggetti coinvolti. Il cliente senza documenti
Il giovane acquirente, risultato privo di documenti, è stato condotto al Comando di via Tre Febbraio per i rilievi fotosegnaletici e successivamente denunciato all'Autorità giudiziaria per inosservanza della normativa sugli stranieri. È stato inoltre segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. I precedenti penali dello spacciatore
L'identificazione del venditore ha rivelato un profilo criminale già noto alle forze dell'ordine. I rilievi dattiloscopici hanno evidenziato numerosi precedenti per furto e rapina aggravata, confermando che si trattava di un soggetto abitualmente dedito ad attività illegali. La perquisizione presso la sua abitazione ha portato alla scoperta di un vero e proprio deposito di droga: oltre alle dosi già pronte per la vendita trovate addosso al momento dell'arresto, gli agenti hanno rinvenuto sei panetti di hashish per un totale di circa 350 grammi, oltre a tremila euro in contanti, presumibilmente provento dell'attività di spaccio. Il processo per direttissima
Lo spacciatore è stato arrestato e processato per direttissima nella mattinata del 5 novembre. Il tribunale ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, in attesa del prosieguo dell'iter giudiziario. Questa operazione si inserisce nell'ambito dei controlli sistematici che il Nucleo antidegrado della Polizia locale dell'Unione Terre d'Argine effettua nel territorio comunale, con particolare attenzione alle zone del centro storico e ai luoghi di maggiore aggregazione sociale. L'impegno costante delle forze dell'ordine rappresenta un presidio importante per la sicurezza e la vivibilità della città di Carpi.