Terre d'Argine: in Consiglio il nuovo Patto per la Scuola e le strategie per il futuro del territorio

Il Consiglio dell'Unione Terre d'Argine si prepara ad affrontare temi cruciali per il futuro di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera. Nella seduta prevista per il 24 settembre alle 18.30, l'assemblea sarà chiamata a deliberare su quattro punti strategici che disegneranno il percorso amministrativo dei prossimi anni. Il cuore della discussione sarà rappresentato dall'approvazione del 'Patto per la Scuola', un documento programmatico che definirà le linee guida dell'istruzione sul territorio per il quinquennio 2025-2030. Questa iniziativa testimonia l'impegno dell'Unione nel coordinare le politiche educative tra i quattro comuni, garantendo qualità e uniformità dei servizi scolastici per le famiglie delle Terre d'Argine. L'ordine del giorno prevede inoltre l'esame del Bilancio Consolidato 2024 del Gruppo Unione, strumento fondamentale per fotografare la situazione economica complessiva dell'ente e delle sue partecipate. Un passaggio tecnico ma essenziale per la trasparenza verso i cittadini e la programmazione futura. Particolare attenzione sarà rivolta alla questione delle pari opportunità, con la designazione di cinque componenti della commissione che valuterà le candidature per la costituzione della nuova Commissione per le Pari Opportunità dell'Unione. Un segnale concreto dell'impegno istituzionale verso l'inclusività e l'uguaglianza di genere nel territorio. Infine, i consiglieri dovranno approvare il Documento Unico di Programmazione (DUP) per il periodo 2024-2029, con particolare focus sul triennio 2026-2028. Questo strumento rappresenta la bussola strategica che orienterà investimenti, progetti e servizi nei quattro comuni dell'Unione, delineando priorità e obiettivi per i prossimi anni. La seduta sarà interamente trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube istituzionale dell'Unione Terre d'Argine, garantendo massima trasparenza e permettendo ai cittadini di seguire in tempo reale le decisioni che riguardano il loro territorio. Un'occasione per toccare con mano il funzionamento della macchina amministrativa sovracomunale che da anni coordina servizi e progetti tra Carpi e i comuni limitrofi.