La voce inconfondibile degli
Spandau Ballet ha scelto il nostro Paese come palcoscenico privilegiato per il suo ritorno.
Tony Hadley annuncia il tour "
An Englishman in Italy" per la primavera 2026, un progetto che segna una nuova fase della sua carriera artistica dopo l'addio alla storica band britannica.
Il tour organizzato da Carpi
L'organizzazione dell'evento porta la firma di
Imarts (International Music and Arts), realtà di
Carpi che si conferma protagonista nel panorama dell'intrattenimento musicale dell'
Emilia-Romagna. Una scelta non casuale quella di affidarsi a un'agenzia del nostro territorio, che testimonia il crescente peso della regione nell'industria dello spettacolo. Le date del tour partiranno il
28 e 29 aprile dal
Teatro Manzoni di Milano con due serate consecutive, per poi proseguire il
30 aprile al
Teatro Duse di Bologna. Il calendario prevede inoltre tappe a
Brescia (2 maggio),
Torino (3 maggio),
Bassano del Grappa (8 maggio) e
Sassari (9 maggio).
Un nuovo album all'orizzonte
Hadley non si limita a cavalcare la nostalgia del passato. L'artista britannico presenterà dal vivo i brani del nuovo disco di inediti, in uscita nei prossimi mesi, accompagnato dalla
Fabulous Th Band. Un progetto ambizioso che mescola la ricerca di nuove sonorità con il rispetto per un patrimonio musicale che ha segnato gli anni Ottanta. La scaletta promette di alternare le nuove composizioni ai successi immortali che hanno portato gli
Spandau Ballet ai vertici delle classifiche mondiali: "
Through the Barricades", "
True" e "
Gold" risuoneranno ancora nei teatri italiani, affiancati dai brani della carriera solista dell'artista e dalle reinterpretazioni che caratterizzano i suoi live.
Il legame speciale con l'Italia
La scelta del titolo "
An Englishman in Italy" non è casuale.
Hadley ha sempre manifestato un affetto particolare per il nostro Paese, dove il pubblico ha saputo apprezzare tanto la sua fase con gli
Spandau Ballet quanto la successiva evoluzione artistica. Questo tour rappresenta un riconoscimento del rapporto privilegiato costruito negli anni con gli appassionati italiani. Il coinvolgimento di
Imarts di
Carpi nell'organizzazione dell'evento sottolinea inoltre come l'
Emilia-Romagna stia acquisendo un ruolo sempre più rilevante nel circuito dello spettacolo nazionale, attraendo artisti di calibro internazionale e consolidando la propria reputazione di terra ospitale per la cultura.
