Un'artista che dipinge con il cuore
Quando l'arte sa parlare direttamente all'anima, succede quello che sta per accadere a
Pavullo nel Frignano. La
Galleria Francesco IV di Palazzo Ducale si prepara ad accogliere un viaggio pittorico davvero particolare: domenica
30 novembre alle ore 16 inaugura la mostra
"Di Anima – Ritratti, paesaggi e visioni del mondo" di
Daniela Giovanelli, artista locale che ha fatto della sua pennellata veloce e indefinita una firma distintiva.
Oltre trenta opere per raccontare l'umanità
La mostra presenta
oltre trenta opere realizzate con tecnica ad olio e mista, dove
Daniela Giovanelli dimostra la sua predilezione per soggetti che sceglie "per affinità empatiche". Non è un caso: l'artista
pavullese ha sviluppato negli anni una capacità particolare nel cogliere l'essenza dei volti umani, anche quelli che arrivano da paesi lontani, e dei paesaggi che invitano alla contemplazione. La sua arte figurativa si distingue per una
pennellata veloce e a tratti indefinita che riesce a svelare, tra luci e ombre, quella
"impalpabile bellezza intrisa in ogni cosa". Le tecniche preferite dall'artista spaziano dalla
pittura ad olio all'utilizzo di
fusaggine, gesso e pastelli, creando un linguaggio espressivo ricco e variegato.
Musica e arte per un'inaugurazione speciale
L'inaugurazione di domenica
30 novembre alle ore 16.00 sarà impreziosita dall'intervento musicale di
Dora Spanò alla voce e
Francesco Bernardi al pianoforte, creando un perfetto connubio tra arti visive e sonore che promette di rendere ancora più suggestiva l'esperienza.
Informazioni pratiche
Dove: Galleria Francesco IV, Palazzo Ducale - Pavullo nel Frignano
Quando: Dal 30 novembre 2025 al 22 febbraio 2026
Ingresso: Libero
Inaugurazione: Domenica 30 novembre ore 16.00 La mostra offre anche
visite guidate su prenotazione per le scuole di ogni ordine e grado, rendendo l'arte accessibile e formativa per le nuove generazioni. Un'occasione imperdibile per lasciarsi coinvolgere dalla capacità di
Daniela Giovanelli di trasformare volti e paesaggi in finestre sull'anima umana, in un percorso espositivo che promette di toccare le corde più profonde della sensibilità di ogni visitatore.
