Una serata di sport autentico quella andata in scena ieri sera sui campi di Soliera, dove la Primavera dell'AC Carpi ha conquistato il primo Trofeo Mochem della storia, battendo la Solierese ai calci di rigore dopo un 1-1 che ha tenuto col fiato sospeso fino all'ultimo penalty. Il calcio d'agosto ha il sapore delle prime emozioni, e i ragazzi di mister Gian Loris Rossi lo sanno bene. Dopo aver già messo sotto il Maranello sabato scorso (3-2), la Primavera biancorossa si è ripetuta contro un'altra formazione di Promozione, dimostrando che il lavoro estivo sta dando i suoi frutti. Sul sintetico di Soliera, il primo tempo si è chiuso con due reti in rapida successione: al 45' Maurantonio ha portato avanti il Carpi, ma al 45'+5 D'Ambrosio ha gelato i sogni di gloria biancorossi con il pareggio della Solierese. La lotteria dei rigori ha premiato i nervi saldi e la preparazione. Piccirillo, Santeramo, Padulo, Dall'Osso e Zanfardino non hanno tremato dagli undici metri, ma il vero eroe della serata è stato Pasin, subentrato fra i pali proprio in vista dei penalty. La sua parata decisiva su Boschetti ha regalato il trofeo al Carpi e una gioia immensa al capitano Sandrolini e a tutto lo spogliatoio. Il calcio giovanile ha bisogno di iniziative come questa, e la partnership con Mochem - azienda leader nei trattamenti di anodizzazione dell'alluminio - rappresenta un esempio virtuoso di come impresa e sport possano crescere insieme sul territorio. Il patron Giacomo Gadda ha consegnato il trofeo nelle mani del Direttore Generale Bonzanini e del capitano Sandrolini, suggellando una serata che profuma di futuro e di speranza per tutto l'ambiente biancorosso.
Trofeo Mochem: i giovani biancorossi vincono ai rigori e alzano al cielo il primo trofeo della stagione
