C'è un sorriso di orgoglio che si dipinge sul volto degli imprenditori di Carpi quando uno di loro riceve una delle massime onorificenze dello Stato. Marco Arletti, classe 1977, ha appena aggiunto al suo curriculum un titolo che suona bene quanto un fatturato in crescita: Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. L'investitura, firmata dal Presidente Sergio Mattarella lo scorso 2 giugno su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata ufficializzata nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale. Un riconoscimento che premia non solo l'imprenditore, ma anche quella capacità tutta carpigiana di trasformare idee semplici in imperi industriali. Arletti guida Chimar spa, l'azienda che ha fondato nel 2000 insieme al padre Giovanni e che oggi rappresenta una delle realtà più solide nel panorama degli imballaggi. Con quartier generale a Limidi, la società ha saputo espandersi fino a controllare 21 stabilimenti nel Nord e Centro Italia, dando lavoro a oltre 500 collaboratori e sviluppando un fatturato che supera i 60 milioni di euro. Ma se pensate che Marco Arletti sia solo un businessman in giacca e cravatta, vi sbagliate. Nel 2022 ha dimostrato di non aver paura di sporcarsi le mani, letteralmente: per cinque giorni si è travestito da operaio nella sua stessa azienda per la trasmissione "Boss in incognito" di Max Giusti su Rai 2. Un'esperienza che gli ha permesso di toccare con mano la realtà quotidiana dei suoi dipendenti, dimostrando quella vicinanza umana che spesso manca nei piani alti delle corporazioni. Il curriculum di Arletti legge come un manuale di leadership associativa: presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia dal 2017 al 2019, presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Modena dal 2014 al 2017, e presidente di ADACI (Associazione Italiana manager degli approvvigionamenti) per l'Emilia Romagna e le Marche dal 2009 al 2014. Dal giugno 2022 ricopre il ruolo di rappresentante generale di Confindustria Emilia nel Consiglio di presidenza per il quadriennio 2022-2026. La Chimar spa non si limita a produrre scatole: è specializzata in imballaggi in legno, cartone, gestione di progetti di logistica industriale e servizi di trasporti e spedizioni. Un'azienda che ha saputo interpretare i tempi moderni, quando l'imballaggio non è più solo protezione ma strategia commerciale e sostenibilità ambientale. Per Carpi e il suo tessuto imprenditoriale, il riconoscimento ad Arletti rappresenta una conferma: qui si sa ancora fare impresa con quella serietà e quella passione che hanno reso grande il Made in Italy. E quando un cavaliere della Repubblica viene dalla nostra terra, c'è da essere fieri due volte: per lui e per tutti noi.