Un cuore grande come il mondo: i bambini di Budrione per Nomena


Un cuore grande come il mondo: i bambini di Budrione per Nomena

Nel verde di Lotopaca, a Budrione, domenica 7 settembre si è scritta una di quelle storie che fanno bene al cuore. Protagonisti? I nostri bambini, quelli che sanno ancora stupirci con la loro generosità naturale. Silvia Gozzi, padrona di casa, aveva organizzato un mercatino dell'usato. Niente di straordinario, potrebbe pensare qualcuno. E invece no. Perché quando i piccoli si sono messi a vendere e scambiare giocattoli, fumetti, libri e vestiti, stavano facendo qualcosa di molto più grande: tendevano una mano verso chi ne aveva bisogno. La beneficiaria di questa catena di solidarietà si chiama Nomena. Una bimba trovata abbandonata per le strade di Tulear, in Madagascar, quando aveva appena quindici mesi, in condizioni che non dovrebbero mai toccare a un essere umano così piccolo. Oggi Nomena è accolta da Aid4mada, un'associazione che si prende cura di questi angeli dimenticati. I 150 euro raccolti dalle iscrizioni al mercatino sono volati dall'Emilia al Madagascar, insieme ai 450 euro dell'iniziativa "Donne in Armonia – Yoga e Pilates solidali per il Madagascar", organizzata con La Patria 1879. Un totale di 600 euro che dimostrano come la solidarietà non conosca confini geografici. E la risposta dal Madagascar non si è fatta attendere. I piccoli ospiti di Aid4mada hanno preparato uno striscione coloratissimo con scritto "Grazie a tutti i bambini del Loto". Un messaggio che attraversa oceani e continenti, portando con sé la prova che l'amore vero non ha bisogno di passaporti. Ecco la lezione che ci danno i nostri bambini: che il riuso non è solo una moda ecologica, ma un gesto d'amore. Che condividere i propri giocattoli può significare regalare un futuro. E che la vera ricchezza sta nel saper guardare oltre il proprio cortile, verso chi ha più bisogno di noi.

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