Un laboratorio digitale nel cuore di Carpi: la rinascita dell'ex autostazione


Un laboratorio digitale nel cuore di Carpi: la rinascita dell'ex autostazione

La scommessa del futuro digitale

Dalle vecchie rimesse degli autobus al cuore pulsante della cittadinanza digitale carpigiana. È questa la trasformazione che attende l'ex autostazione di Carpi, destinata a diventare sede del nuovo Laboratorio Aperto di Cittadinanza Digitale delle Terre d'Argine. Un progetto ambizioso che fa parte dell'Agenda Trasformativa Urbana per lo Sviluppo Sostenibile (ATUSS) #UnioneFutura, finanziato con i fondi europei FESR 2021-2027.

Dove nascerà il futuro

L'edificio che ospiterà questa piccola rivoluzione digitale non è stato scelto a caso. La struttura dell'ex autostazione è stata completamente riqualificata grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), trasformandosi da simbolo del passato a vetrina del futuro. Al piano terra, dove una volta transitavano i viaggiatori in attesa dell'autobus, nasceranno spazi innovativi per la formazione e l'inclusione digitale. Il progetto si inserisce in una strategia più ampia che vede l'Unione delle Terre d'Argine protagonista di una trasformazione territoriale da 6,5 milioni di euro di contributi regionali, che mobilitano investimenti per oltre 9 milioni di euro complessivi.

Cosa sarà il Laboratorio

Non un semplice corso di informatica per pensionati, ma un vero e proprio hub di innovazione sociale. Il Laboratorio Aperto vuole essere quel punto di incontro dove lavoratori, volontari, studenti e professionisti del territorio possano collaborare, sviluppare competenze digitali e soprattutto favorire l'inclusione di chi rischia di rimanere indietro nella corsa verso la digitalizzazione. L'idea è quella di creare non solo un luogo fisico, ma un ecosistema digitale che accompagni il territorio verso l'obiettivo ambizioso di diventare "100% digitale", come previsto dall'Agenda Digitale Locale dell'Unione.

Come partecipare

L'Unione delle Terre d'Argine ha lanciato l'avviso pubblico per la co-progettazione e gestione del Laboratorio, rivolto agli Enti del Terzo Settore. Una scelta che dimostra la volontà di coinvolgere direttamente le realtà del territorio nella costruzione di questo nuovo servizio. Le organizzazioni interessate possono consultare tutta la documentazione sul sito istituzionale dell'Unione (utda.it/avviso-laboratorio-cittadinanza-digitale). Per eventuali chiarimenti c'è tempo fino alle 18.00 del 10 gennaio 2026 scrivendo a cultura.digitale@terredargine.it, mentre le domande dovranno essere presentate entro le 13.00 del 15 gennaio 2026.

Una sfida concreta

I numeri dell'Unione delle Terre d'Argine nel campo della digitalizzazione parlano chiaro: 5.246 credenziali SPID rilasciate, 144 servizi di pagamento attivi, 219 Access Point Wi-Fi sul territorio. Risultati concreti che dimostrano come la strada intrapresa sia quella giusta. Il nuovo Laboratorio rappresenta il passo successivo di questa strategia, puntando non solo sui servizi ma sulla formazione delle competenze digitali dei cittadini. Perché la vera sfida non è solo quella di digitalizzare i servizi, ma di non lasciare nessuno indietro nel percorso verso il futuro. Una scommessa importante per Carpi e per tutto il territorio dell'Unione, che dimostra come sia possibile trasformare gli spazi urbani dismessi in luoghi di innovazione e inclusione sociale. L'ex autostazione, da simbolo di un passato che se ne va, diventa così il laboratorio dove si costruisce il domani.
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