Dall'
AUSL di Modena arriva una novità che potrebbe cambiare la vita di migliaia di donne. Si chiama
PerTeNoicisiamo ed è un'app che risponde a una domanda semplice ma drammatica: cosa succede quando esci dall'ambulatorio del medico e ti assalgono mille dubbi che non hai avuto il coraggio di fare?
Quando le parole rimangono dentro
Quante volte è capitato? Si esce dalla visita oncologica e improvvisamente ecco le domande che non abbiamo fatto: "
Posso fare sport con le metastasi alle ossa?", "
Sono appena stata diagnosticata, come devo muovermi?", "
Ho letto di un nuovo farmaco, potrebbe funzionare per me?". È proprio da questo bisogno universale che nasce l'iniziativa dell'
Associazione Tumore al Seno Metastatico Noicisiamo APS, sostenuta dai medici della
Medicina Legale e Risk Management della nostra AUSL di Modena.
Le voci dell'innovazione sanitaria
A spiegare il progetto sono state le dottoresse
Maria Cristina Davolio, Direttrice della Medicina Legale, e
Margherita Pizzirani, medico legale: "
Una app che nasce per accompagnare chi si trova ad affrontare una situazione molto delicata: la diagnosi di carcinoma mammario al IV stadio". Parliamo di un tumore che si è diffuso in organi distanti dalla mammella - ossa, polmoni, fegato, cervello - e che in Italia coinvolge tra le
37mila e le 52mila donne. Un numero che fa riflettere, soprattutto se pensiamo che il 20-30% dei tumori diagnosticati in stadio iniziale può progredire verso la forma metastatica.
Il valore del tempo e della comunicazione
"
Dal 2015 abbiamo lanciato un progetto di umanizzazione per migliorare l'accesso ai servizi socio-assistenziali", racconta
Maria Cristina Davolio. "
Troppo spesso i pazienti arrivano a conoscere i propri diritti quando è ormai tardi: o per le loro condizioni di salute, o perché sono scaduti i termini burocratici". È una verità che tocca nel profondo. Il tempo, in medicina, non è solo guarigione: è anche burocrazia, diritti, tutele che vanno conosciute quando ancora si può agire.
Una rete di competenze al servizio delle donne
PerTeNoicisiamo non è solo un'app, è una rete. Oltre all'AUSL di Modena, collaborano il
Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri, l'
Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli e la
Società Italiana di Psico-oncologia. Ogni specialista offre la propria competenza: i medici legali modenesi si occupano specificamente di informare sui
diritti e le tutele legate alla malattia. Perché curarsi bene significa anche sapere a cosa si ha diritto.
Oltre la tecnologia, l'umanità
In un'epoca in cui la digitalizzazione rischia di raffreddare i rapporti umani, questa app va nella direzione opposta. Non sostituisce il medico, ma
amplifica la sua voce quando la paziente è a casa, sola con i suoi dubbi. È l'esempio di come la tecnologia, quando è pensata con il cuore, possa diventare uno strumento di
umanizzazione della cura. Un ponte digitale che non allontana, ma avvicina. Che non isola, ma crea comunità. Un piccolo grande passo verso una sanità che non cura solo il corpo, ma prende per mano anche l'anima.
