Il
Consiglio Comunale di Novi di Modena ha dato il via libera al
Bilancio di Previsione 2026/2028, approvato con
11 voti favorevoli del gruppo
"Noi Lista Civica" e
5 contrari del gruppo di opposizione
"Essere Comunità". Un documento che traccia la strada per i prossimi tre anni con oltre
8 milioni di euro di risorse correnti e un programma ambizioso di investimenti.
Nessun aumento delle tasse per i cittadini
La buona notizia per i novesi è che
non ci saranno aumenti della pressione fiscale. Come ha spiegato il
Vicesindaco Mauro Fabbri, le aliquote
IMU e l'
addizionale IRPEF rimangono invariate, proteggendo così il reddito delle famiglie. Un risultato reso possibile anche dalle
politiche energetiche degli scorsi anni, che hanno permesso di risparmiare circa
150.000 euro sui costi elettrici nel 2026 rispetto al 2023.
Casa della Comunità: il grande progetto sanitario
Tra le opere più significative spicca la
Casa della Comunità, che sorgerà al posto dell'attuale municipio con un investimento di
1 milione di euro e in collaborazione con l'
AUSL. Prima dell'avvio del cantiere nel 2026, inizieranno i lavori al
Municipio 2 per riorganizzare gli uffici comunali e liberare spazio per il nuovo progetto sanitario.
Novi capoluogo: tra sicurezza e cultura
Per il capoluogo sono previsti diversi interventi strategici. Sul fronte della sicurezza, è pronto il bando per l'
ampliamento della Caserma dei Carabinieri, mentre continuano i lavori per la
Torre Civica e l'iter autorizzativo per il
Municipio storico. Il
Teatro Sociale vedrà un importante sviluppo: dopo il successo delle attività nel foyer, si passerà alla progettazione esecutiva per il recupero totale dell'immobile. Prima di questo passaggio, è previsto un ultimo grande evento con una
mostra espositiva di un importante artista di importanza nazionale.
Scuola e sport al centro dell'attenzione
L'estate 2026 segnerà il completamento dell'
ultimo stralcio per rendere definitiva la
scuola primaria e secondaria. Al
Nido Aquilone, dopo i lavori PNRR per l'incremento dei posti, proseguirà la riqualificazione della
scuola d'infanzia adiacente. Grande novità per lo sport con la
"Città del tempo libero": grazie alla collaborazione con la
Fondazione CR Carpi e uno stanziamento di
175.000 euro, verranno potenziate le dotazioni sportive e ricreative del territorio.
Rovereto sulla Secchia: il nuovo polo scolastico
A
Rovereto sulla Secchia si celebra un traguardo storico: il
nuovo Polo Scolastico aprirà il
7 gennaio, diventando una scuola aperta alla comunità con vari servizi pubblici. Il rilancio della frazione passa anche attraverso il cicloturismo, con la trasformazione dell'
ex sede OMNI in un ostello vicino alla
Via Romea Imperiale, grazie a un'integrazione comunale di
230.000 euro. Nel 2026 partirà anche la riqualificazione di
Piazza Papa Giovanni XXIII, iniziando dal restauro del
Monumento ai Caduti.
Sant'Antonio in Mercadello: rinascita completata
La frazione di
Sant'Antonio in Mercadello ha completato un ciclo di rinascita culminato con l'inaugurazione della nuova
Piazza Dante Alighieri del
13 dicembre. Tra aiuole di pregio e spazi di sosta, la piazza si unisce agli interventi già realizzati sul
Palarotary, sul
bocciodromo, sugli
impianti calcistici e sul
parco Daghio.
Lavoro, commercio e ambiente
Il bilancio guarda con attenzione al futuro economico della città. Nel 2025 il Comune ha ottenuto i
finanziamenti regionali per progettare un
"Hub urbano" nel centro storico, in collaborazione con
Confesercenti. Viene confermato il fondo
"Più lavoro a Novi", destinato alle imprese che assumono residenti. Per l'ambiente sono stati stanziati quasi
200.000 euro per il
verde pubblico, oltre al rinnovo dei bandi per la
rimozione dell'amianto e incentivi per la
mobilità sostenibile.
Cultura e socialità
La programmazione culturale continuerà con la rassegna
Novi3e60, che nel 2026 proporrà eventi importanti come mostre d'arte, il
Concentrico Agorà e il
Novi Music Festival, sempre in collaborazione con la
Fondazione CR Carpi.
Le parole del sindaco
"Il Bilancio di Previsione 2026/2028 conferma una strategia orientata allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio" ha dichiarato il
Sindaco Enrico Diacci.
"Le risorse stanziate consentono di proseguire con determinazione il percorso di ricostruzione post-sisma, di realizzare opere pubbliche strategiche e di migliorare in modo concreto la qualità dei servizi, delle infrastrutture e degli spazi collettivi". Il primo cittadino ha sottolineato come
"il contenimento dell'indebitamento e il mantenimento degli equilibri di parte corrente permettono di affrontare tali impegni con responsabilità e una visione di lungo periodo", evidenziando l'importanza della sinergia con l'
Unione delle Terre d'Argine per garantire efficacia e sostenibilità all'azione amministrativa.