La quiete notturna di via Menotti è stata spezzata alle ore 1:30 da una scena degna del Far West, con tanto di bottiglie volanti e cartelli stradali usati come scudi improvvisati. Un copione che, purtroppo, i residenti della zona conoscono fin troppo bene. Il teatro dell'episodio è stato l'incrocio con corso Fanti, proprio davanti al minimarket etnico che ormai è diventato un punto di riferimento per risse e disturbi notturni. Stavolta il cast ha incluso un energumeno a torso nudo che urlava verso un gruppo rivale, qualcuno finito a terra per cause ancora da chiarire, e un automobilista saggio che ha preferito spostare la propria auto in retromarcia piuttosto che ritrovarsi con i finestrini rotti. La colonna sonora? Grida in quella che sembrava essere una lingua dell'Est Europa - dettaglio che non stupisce chi conosce le dinamiche di quella zona della città - inframmezzate da un eloquente "guarda cosa hai fatto" che lascia intendere come le cose si fossero messe male davvero. I residenti della zona, svegliati di soprassalto dagli schiamazzi, hanno fatto quello che ormai è diventato un riflesso condizionato: chiamare la Polizia. Peccato che quando la pattuglia è arrivata sul posto, i protagonisti di questa sagra della maleducazione si erano già volatilizzati, lasciando sul campo solo cocci di bottiglia e la rabbia di chi vorrebbe dormire sonni tranquilli. Fortunatamente qualcuno ha avuto la prontezza di riprendere la scena, fornendo alle autorità locali materiale video che potrebbe risultare utile per identificare i responsabili. Resta da capire se questo ennesimo episodio porterà finalmente a misure più incisive per restituire decoro e tranquillità a una zona che merita rispetto, non risse notturne.