Il Comune di Carpi ha finalmente dato il via libera agli interventi di sicurezza per
via Nuova Ponente, una delle arterie più trafficate della città. L'annuncio è arrivato dall'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Malvezzi durante il Consiglio comunale di giovedì 27 novembre, in risposta all'interrogazione presentata dalla consigliera di Fratelli d'Italia Federica Boccaletti.
Gli interventi previsti
La sicurezza dell'attraversamento pedonale di via Nuova Ponente sarà potenziata attraverso
due misure concrete: l'installazione di archetti in corrispondenza dello sbocco della pista ciclabile del centro commerciale Borgogioioso e la posa di bande rumorose sulla carreggiata per rallentare gli automobilisti. Gli
archetti - piccole transenne che impediscono il transito veloce delle biciclette pur consentendo il passaggio delle carrozzine - rappresentano una soluzione studiata per ridurre i rischi legati all'attraversamento ciclabile. Le
bande rumorose, invece, serviranno ad aumentare l'attenzione degli automobilisti in avvicinamento al punto critico.
Un ritardo giustificato da problemi burocratici
L'assessore Malvezzi ha spiegato le ragioni del ritardo nell'attuazione delle misure, inizialmente previste già nel 2023 dopo l'approvazione unanime di una mozione consiliare. Il problema principale è stato di carattere
amministrativo: solo successivamente si è scoperto che l'area della pista ciclabile non era di proprietà comunale, rendendo necessari contatti con la proprietà privata per ottenere le autorizzazioni necessarie. Gli interventi saranno
finanziati dal bilancio 2025 e realizzati nelle prossime settimane. L'amministrazione sta inoltre valutando la realizzazione di un'isola pedonale simile a quella di via Cattani, i cui costi dovranno essere previsti nel bilancio 2026.
I vincoli normativi e le alternative scartate
Non tutte le soluzioni inizialmente ipotizzate si sono rivelate percorribili. L'installazione di
dossi o attraversamenti rialzati è stata esclusa perché vietata dal Codice della strada per strade con le caratteristiche di questo tratto di via Nuova Ponente. Il motivo è legato alla presenza dell'area di atterraggio dell'elisoccorso sulla vicina pista di atletica, che richiede il transito rapido delle ambulanze. Anche l'ipotesi di un
semaforo a chiamata è stata scartata: data l'intensità del traffico, soprattutto in determinati orari, potrebbe generare code e ingorghi sulle rotatorie limitrofe, peggiorando paradossalmente la situazione complessiva della viabilità.
La soddisfazione delle opposizioni
La consigliera Boccaletti, pur esprimendo rammarico per i tempi di attuazione, si è detta soddisfatta per l'imminente realizzazione degli interventi. L'interrogazione era nata in seguito all'
investimento di una donna avvenuto lo scorso ottobre, episodio che aveva riacceso l'attenzione sulla pericolosità dell'attraversamento. La questione della sicurezza in via Nuova Ponente rappresenta una priorità per l'amministrazione comunale, che dovrà bilanciare le esigenze di protezione dei pedoni e ciclisti con quelle della viabilità di una delle arterie principali di accesso alla città.
