È stato un
Natale segnato dalla paura quello del 25 dicembre scorso per nove persone che, verso le 20, si sono trovate protagoniste di un grave incidente stradale sull'autostrada
A22 del Brennero. Il sinistro è avvenuto nel tratto compreso tra
Carpi e l'innesto con l'A1 a
Campogalliano, in direzione sud, coinvolgendo due automobili e un furgone in una collisione dalle dinamiche ancora da chiarire.
L'intervento dei soccorsi
La macchina dei soccorsi si è messa in moto immediatamente dopo l'allarme delle 19.54. Il
comando provinciale dei vigili del fuoco di Modena ha dispiegato tre squadre: due dalla sede centrale di Modena e una dal distaccamento di Carpi, a testimonianza della gravità della situazione. I
vigili del fuoco hanno dovuto estrarre due delle nove persone rimaste intrappolate nei veicoli coinvolti, un'operazione delicata che ha richiesto attrezzature specializzate. Sul posto sono arrivati anche i sanitari del
118 con diverse ambulanze e l'
elisoccorso, mentre la
polizia stradale ha gestito i rilievi e la viabilità.
Il prezzo della sicurezza
L'autostrada è stata chiusa in direzione sud per permettere le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza dell'area, creando inevitabili disagi al traffico in una giornata già resa complessa dalle festività natalizie. Questo ennesimo incidente riaccende i riflettori sulla sicurezza del tratto autostradale che tocca il territorio carpigiano. La
A22, arteria fondamentale per i collegamenti tra il Nord Europa e l'Italia, negli ultimi anni ha visto diversi episodi critici proprio in questa zona, spesso aggravati da condizioni meteorologiche avverse come nebbia fitta che riduce drasticamente la visibilità.
Una riflessione necessaria
Mentre si attendono gli esiti delle indagini per chiarire le cause dell'incidente, resta la consapevolezza che ogni viaggio, anche in una serata di festa, può trasformarsi in tragedia.
Nove vite che hanno rischiato di cambiare per sempre ci ricordano quanto sia prezioso il dono della prudenza, soprattutto su strade che ogni giorno vedono transitare migliaia di veicoli. La
professionalità dimostrata dai soccorritori - vigili del fuoco, personale sanitario e forze dell'ordine - che hanno lavorato senza sosta nella serata di Natale, merita il riconoscimento di tutta la comunità. Grazie al loro intervento tempestivo e coordinato, quello che poteva trasformarsi in una tragedia si è "limitato" a un grave spavento per le famiglie coinvolte.