Il calcio giovanile carpigiano ha vissuto un a settimana dalle mille sfaccettature, tra delusioni cocenti e piccole soddisfazioni che fanno ben sperare per il futuro. A dominare la scena, però, è stata la beffa subita dalla Primavera, protagonista di una rimonta eroica poi vanificata nel finale. La cronaca del match contro il Mantova racconta tutto il dramma del calcio moderno: avanti di due gol grazie alle reti di Cinetti e Zorzella, i lombardi sembravano aver già messo in ghiaccio la pratica. Ma qui entra in scena l'orgoglio carpigiano, incarnato perfettamente da Sula, il ragazzo che non si arrende mai. Prima accorcia le distanze allo scadere del primo tempo, poi nel secondo pareggia su calcio di rigore, trascinando i suoi compagni in una rimonta che sa di miracolo. E tutto questo in inferiorità numerica, dopo l'espulsione di Rossi F. per doppia ammonizione. Quando tutto sembrava andare per il verso giusto, ecco la beffa finale: all'82' Allushi spezza i sogni biancorossi con il gol del definitivo 3-2. Una sconfitta che brucia come poche, quella che arriva dopo aver dimostrato carattere e qualità tecniche di primissimo livello. Il settore giovanile carpigiano ha mostrato luci e ombre in tutte le categorie. Particolarmente deludente la prestazione dell'Under 18 Regionale, travolta 5-1 dalla Mirandolese con un Paganini scatenato, autore di una doppietta che ha messo subito in discesa la gara per i locali. L'unico acuto biancorossa è arrivato da Sajjid al 75', troppo poco per evitare una sconfitta pesante. Più equilibrata la gara dell'Under 17 contro la Vis Pesaro, chiusa sull'1-1. Dopo il vantaggio immediato dei marchigiani con Vichi, ci ha pensato Bompani al 69' a riportare la situazione in parità. Un punto che muove la classifica e mantiene vive le ambizioni della squadra di Schillaci. Le categorie più giovani hanno vissuto esperienze contrastanti. L'Under 15 Pro ha strappato un prezioso 2-2 in trasferta contro la Vis Pesaro, con Bonacini e Antonacci protagonisti della rimonta dopo essere finiti sotto di due gol. Ma la vera notizia positiva arriva dall'Under 13, che ha dato una lezione di calcio e carattere espugnando il campo del Ravenna con un convincente 3-2. Braida, con una doppietta, e Gosa hanno firmato un successo che vale oro per il morale di tutto il settore giovanile. La squadra, guidata con sapienza dal tecnico, ha saputo ribaltare una situazione inizialmente complicata, dimostrando quella mentalità vincente che dovrebbe essere da esempio per tutte le altre formazioni. Meno fortunate le categorie più piccole: l'Under 12 ha subito un pesante 8-1 dalla Cittadella Vis Modena, mentre l'Under 11 ha ceduto 8-1 alla Junior Finale in amichevole. Il bilancio del weekend parla di un settore giovanile che ha carattere da vendere ma che deve ancora trovare la continuità necessaria per competere ad alti livelli. La rimonta della Primavera e la vittoria dell'Under 13 dimostrano che il talento non manca, così come la voglia di lottare fino all'ultimo minuto. Ora serve solo quella maturità tattica e mentale che può arrivare solo con il tempo e il lavoro quotidiano sui campi di allenamento. Il calcio giovanile carpigiano ha ancora tanto da dire in questa stagione: l'importante è non perdere mai quello spirito combattivo che ha caratterizzato le prestazioni migliori di questo weekend.
Weekend di luci e ombre per il settore giovanile del Carpi