Dal Ramazzini di Carpi ai vertici della sanità provinciale: è la parabola professionale di Giulia Ciancia, che si appresta a gestire un doppio incarico di prestigio e responsabilità. La dottoressa, già alla guida della Direzione sanitaria dell'ospedale carpigiano, ha ricevuto una doppia nomina che la porterà a coordinare anche l'Ospedale di Sassuolo e l'intero sistema ospedaliero dell'Ausl modenese. Una promozione che arriva in seguito al passaggio di Silvio Di Tella alla Direzione sanitaria dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, lasciando scoperte due posizioni chiave nel panorama sanitario provinciale. Il Consiglio di amministrazione dell'Ospedale di Sassuolo non ha avuto dubbi: Giulia Ciancia era la persona giusta per raccogliere il testimone. Ma è il secondo incarico quello che fa davvero impressione per la sua portata. Come Direttore del Presidio Ospedaliero, la dottoressa Ciancia si troverà a sovrintendere all'intera rete ospedaliera dell'Ausl: Mirandola, Carpi, Vignola e Pavullo. Un sistema complesso che richiede la capacità di orchestrare risorse, competenze e necessità diverse in un'ottica di rete integrata. Il Direttore Generale Ausl Mattia Altini ha voluto affidarle questo ruolo strategico con l'obiettivo ambizioso di "garantire l'adeguata risposta ai bisogni della popolazione e l'utilizzo ottimale delle risorse disponibili". Tradotto dal burocratese: fare in modo che i cittadini trovino sempre la cura giusta nel posto giusto, senza sprechi né inefficienze. Il curriculum della dottoressa Ciancia racconta di una preparazione solida e di un'esperienza maturata gradualmente nel sistema sanitario regionale. Laureata in Medicina e Chirurgia a Modena e specializzata in Igiene e Medicina preventiva nelle Marche, ha costruito la sua carriera attraverso esperienze significative ad Ancona e Pesaro, prima di approdare nel modenese. Curiosamente, il suo legame con il Ramazzini non è recente: già nel 2018 aveva trascorso alcuni mesi nella Direzione medica dell'ospedale carpigiano, per poi fare esperienza a Sassuolo come referente dell'area Chirurgica e Materno-Infantile. Solo nel 2023 il ritorno definitivo a Carpi come Direttore sanitario. Ora Giulia Ciancia si trova davanti a una sfida che va oltre la gestione di singole strutture: coordinare un sistema sanitario che serve centinaia di migliaia di cittadini, mantenendo alta la qualità delle cure e l'efficienza organizzativa. Dal Ramazzini di Carpi al cuore pulsante della sanità modenese, in attesa che si completi "il quadro delle Direzioni sanitarie ospedaliere" come annunciato dall'Ausl. Una responsabilità che i vertici sanitari hanno voluto affidare a chi ha dimostrato di saper coniugare competenza tecnica e capacità organizzative. I cittadini di Carpi, che la conoscono bene, ora la vedranno operare su un palcoscenico più ampio, sempre con lo stesso obiettivo: garantire cure di qualità a chi ne ha bisogno.
Giulia Ciancia, il medico che collega Carpi a Sassuolo